L’assegnazione del Premio Nobel per la Medicina rappresenta l’apice del riconoscimento scientifico. Questo annuncio ci spinge a continuare a dimostrare con ancora maggiore determinazione come le tecnologie biomolecolari siano l’unica strada possibile per garantire trattamenti sostenibili e terapie di precisione nel futuro della sanità.
Lo consideriamo come un ulteriore riconoscimento per la medicina. Infatti, lo scorso anno è stato conferito il Premio Nobel a Katalin Karikò e Drew Weissman, le cui scoperte sulle modifiche delle basi nucleosidiche hanno portato allo sviluppo di efficaci vaccini a base di mRNA contro il COVID-19. Queste scoperte dimostrano che il nostro Paese può e deve collaborare e partecipare alla realizzazione di studi che riguardano un campo di ricerca completamente nuovo. Grazie ad una rete di ricercatori che si espande in tutta Italia, i risultati scientifici ottenuti dal nostro Centro Nazionale sono in grado di fornire terapie geniche e farmaci basati sulla tecnologia RNA in modo efficace, efficiente, sicuro e veloce.