Padova, 25 ottobre 2024 — Si è aperta a Padova la quinta edizione del Festival di Salute, manifestazione organizzata dal Gruppo Gedi con il sostegno del Comune di Padova, l’Università di Padova, la Camera di Commercio, la Fondazione Cariparo e VENICEPROMEX. L’evento, dedicato al benessere, alla salute e alla prevenzione, dura tre giorni e vede oltre 120 esperti, tra premi Nobel, scienziati, medici, politici e icone del mondo sportivo e artistico, confrontarsi con il pubblico su temi di fondamentale importanza per il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e la salute pubblica.
A inaugurare l’evento giovedì 24 ottobre è stato Rosario Rizzuto, Presidente della Fondazione Centro Nazionale di Terapia Genica e Farmaci a RNA, in un dibattito sul futuro del Sistema Sanitario Nazionale, moderato dal giornalista de la Repubblica, Michele Bocci. Il Prof. Rizzuto ha analizzato l’urgenza di intervenire per salvare il SSN, confrontandosi con Beatrice Lorenzin, ex Ministro della Salute, e con il Presidente del Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze (GIMBE). L’incontro ha evidenziato i principali problemi di sostenibilità del sistema sanitario italiano, dalle difficoltà di accesso alle cure all’insufficienza di risorse e personale, e ha aperto il dialogo su proposte concrete per il miglioramento della sanità pubblica.
Intitolato “Prendiamoci la vita”, il festival propone un ricco programma che mira a sensibilizzare il pubblico su pratiche di cura preventiva, diagnosi precoce e trattamenti efficaci per diverse patologie. Le attività spaziano dai dibattiti alle letture, dagli spettacoli alle interviste, in una prospettiva che pone al centro la promozione del vivere bene e della consapevolezza sanitari
Tra i temi trattati ci sono la ricerca medico-scientifica e la prevenzione, con particolare attenzione alla salute mentale dei giovani, all’invecchiamento attivo e ai diritti sanitari. Con oltre 120 relatori di fama mondiale, il festival ospita figure di spicco come Katalin Karikó, Premio Nobel 2023 per la Medicina, Michel Mayor, Premio Nobel per la Fisica 2019, e l’astronauta Walter Villadei.
In un’ottica di servizio alla comunità, l’edizione di quest’anno offre ai partecipanti la possibilità di sottoporsi a screening gratuiti, come test lipidici e spirometrici per la diagnosi precoce di malattie polmonari e asma, nonché consulti dermatologici e su come contrastare l’obesità. Un’opportunità unica per ricevere informazioni dirette e consulenze su misura da esperti del settore.
Il festival ha saputo integrare la cultura scientifica e il teatro in un’unica esperienza con lo spettacolo “I mitocondri e la polenta da mia nonna a Lynn Margulis”, scritto e interpretato da Marco Paolini. Questa pièce teatrale offre una riflessione sulla storia della genetica e su come la nostra identità sia influenzata dall’evoluzione del DNA, mantenendo al tempo stesso il legame con tradizioni e radici culturali.
Il Festival di Salute 2024 a Padova rappresenta un’occasione imperdibile per la comunità, che può accedere gratuitamente a dibattiti, consulti e spettacoli per approfondire la propria conoscenza sui temi sanitari e il benessere. Con un calendario denso e inclusivo, questa quinta edizione punta a sensibilizzare sul valore della prevenzione, promuovendo un approccio consapevole alla salute e al vivere bene, e lancia un messaggio forte per la tutela e il rafforzamento del Sistema Sanitario Nazionale.
Ulteriori informazioni, interviste e le registrazioni integrali della tre giorni sono disponibili al link: https://www.repubblica.it/salute/dossier/festival-salute-2024/
Scritto da: Martina Corte De Checco