Le terapie a base di RNA rappresentano una svolta nella medicina di precisione, ovvero la capacità di progettare trattamenti che colpiscano malattie specifiche a livello molecolare. Questo approccio è particolarmente promettente per le malattie genetiche e rare, come i disturbi legati al colesterolo che possono portare ad attacchi cardiaci e ictus. Studiando come i geni regolano il colesterolo e l’infiammazione, i ricercatori possono sviluppare trattamenti mirati per prevenire o invertire queste condizioni.
Un obiettivo centrale della ricerca è migliorare i sistemi di somministrazione dei farmaci a base di RNA per garantire che le terapie raggiungano i tessuti giusti in modo efficiente. Ora sappiamo che l’mRNA non solo codifica per le proteine, ma interagisce anche con l’RNA non codificante, che può regolare l’espressione genica aggiungendo, rimuovendo o modificando proteine. Sfruttando questi meccanismi, le terapie a base di RNA possono trattare una vasta gamma di condizioni, comprese malattie legate all’invecchiamento, infiammazioni e patologie specifiche.
La medicina basata sull’RNA potrebbe essere la risposta per tutte le malattie, tra cui l’ipertensione e altre malattie mortali? Sebbene non siamo ancora al punto di avere una pillola unica che cura tutte le malattie, la medicina di precisione ci sta guidando verso trattamenti personalizzati che tengono conto delle differenze genetiche di ogni individuo. Questo cambiamento richiede un investimento significativo in biotecnologie, infrastrutture ed expertise per garantire che queste terapie siano sia efficaci che accessibili.
Sviluppare medicinali personalizzati presenta sfide finanziarie. Più specifico è il trattamento, più piccolo è il gruppo di pazienti, aumentando così il costo dello sviluppo del farmaco. Tuttavia, la stessa tecnologia dell’RNA può essere adattata a più malattie, rendendola un investimento prezioso a lungo termine. Se l’Italia non investe attivamente nelle biotecnologie, rischia di diventare un semplice consumatore anziché un produttore di terapie all’avanguardia.